Sembra passato così velocemente il tempo delle selezioni,le settimane orribili della compilazione del wepbook,l'ansia di ricevere lo stato e la famiglia;mentre ora sono qui e mi manca solo il visto e poche settimane per poter partire. Non realizzo,non realizzo affatto che tra poco sarò dall'altra parte del mondo,nel posto in cui ho sempre sognato di andare e che solo fino all'anno scorso mi sembrava un sogno così lontano,uno di quei sogni che avrei potuto raggiungere una volta finita l'università. E invece no,quel sogno è più vicino di quanto io pensi. Pochi giorni fa ho comprato le valigie per partire,guardarle mi ha fatto pensare al momento in cui sarò in aeroporto,ma soprattutto ho riflettuto sul fatto che in due valigie dovrò mettere ci starà tutto quello che mi serve per un anno. Tutta l'aria vita ammucchiata dentro due valigie. Quando sono sola penso se mancherò ai miei amici,alla mia famiglia..so che mancherò,non vorrei sembrare egoista ma a volte è bello essere io "quella che manca",ovviamente anche a me mancheranno le mie cose qua,ma essere io quella che parte ha un altro significato..gli exchange students credo che capiranno questo ragionamento. Tutti dicono che dopo esperienze simili cambieremo tantissimo e non metto in dubbio che diventerò più matura e più responsabile,ma mi chiedo..come saranno i miei pensieri? Il mio modo di pensare e approcciarmi cambierà? In quale modo cambierò? Tutte domande che mi assalgono la testa,già mentre parlo con la mia hostmum sento che abbiamo modi di pensare completamente opposti a volte e questa cosa mi piace quanto mi spaventa. Questi sono tipici pensieri da exchange students che volevo condividere qui,probabilmente appena prenderò il visto ne farò un altro,per adesso mi godo l'estate.
Un bacio
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